Sostegno/Appoggio
Diaframmatico
Per "appoggio" si intende l'utilizzo della muscolatura inspiratoria in fase espiratoria per diminuire la pressione d'uscita dell'aria. In pratica i muscoli che utilizziamo per inspirare continuano a lavorare durante l'emissione dell'aria per rallentare la medesima. Quindi sostanzialmente grazie all'appoggio regoliamo la velocità di espulsione dell'aria che abbiamo immagazzinato.
Invece si parla di "sostegno" diaframmatico quando l'addome contraendosi aumenta la pressione all'interno della cassa toracica ed il fiato esce con più energia. Questo meccanismo avviene dopo aver appoggiato il fiato e quindi inspirato bene .
I meccanismi di sostegno ed appoggio diaframmatico lavorano sempre insieme dandoci la possibilità della dinamica. L'equilibrio tra queste due componenti determina la corretta emissione vocale.
Elementi del corretto rapporto tra appoggio e sostegno professionale sono:
1. messa in atto di una contrattura a basso costo, senza sovraccarico dei muscoli posturali
2. Mantenere l'allineamento corporeo
3.Contrarre l'addome in modo graduale e progressivo
Finalità delle tecniche di acquisizione sono:
- conquista delle massime possibilità dinamiche di intensità
- gestione economica delle dinamiche “fortissimo” per tutta l’estensione tonale
- gestione facilitata delle emissioni in “pianissimo” ad esordio di espirazione
La valutazione delle componenti di appoggio e sostegno va effettuata durante l’emissione di una nota tenuta o di un vocalizzo ripetuto, ricordando che:
- le componenti muscolari intercostali esterne sono prevalenti nell’appoggio
- le componenti muscolari addominali sono prevalenti nel sostegno
- le componenti intercostali interne potenziano il sostegno a fine frase.